La vita, o come piace chiamarlo a noi adulti, il destino, alle volte è davvero beffardo, ti fa conoscere una persona in un momento della tua esistenza in cui sei solo un ragazzino che cerca ancora di capire cosa vuole essere da grande e cerca di intraprendere quella strada che lo condurrà alla sua specifica esistenza, te la mette li davanti con il suo sorriso ed il suo stile "jeans e maglietta" tanto semplice da sembrare sfacciatamente maestoso.

Giri a destra e lei va dritto, poi vai a sinistra, ma lei ha già imboccato un'altra strada chissà dove...ecco che passano quasi quindi anni in cui le strade non si incroceranno mai più se non per fugaci momenti in cui ci sarà sempre una distrazione a distogliere lo sguardo di lui o di lei, ma il destino è tremendamente tenace e se ha deciso che deve esserci questo incontro allora questo ci sarà!

Come la prima mattina di estate che ricordo nella mia giovane vita ritrovo il tuo sorriso che si illumina nel vedermi proprio di fronte a te, si congela il mondo intorno che diventa insignificante rispetto alla potenza dell'ingranaggio che avevamo mosso solo e semplicemente con l'infinitesimale spinta di quel sorriso.

Quel sorriso arrivato proprio nel momento giusto della vita di entrambi, quel sorriso che ha avuto la forza di installare un tarlo nella mia testa, quel sorriso che ha riacceso l'ardore nel cuore di un giovane forse ormai disilluso dall'amore stesso, quel sorriso era davvero l'amore nella sua forma più elementare e spontanea di sempre, puro come il candore del bianco bagliore lunare.

Oggi quel sorriso è ancora un bellissimo ricordo dentro me e mi da forza e coraggio nei momenti tristi o di sconforto, ma dona anche sorrisi al sol pensarci.

Scrivo parole su un diario digitale con il solo scopo di farle arrivare a te, navigano in un mare fatto di hashtag e post senza perdere valore e significato per l'unica persona che ha vissuto insieme a me il momento magico della nascita di qualcosa di straordinariamente raro...il nostro scegliersi...il nostro prenderci cura di noi...il nostro accoglierci ed amarci.

So che apprezzerai particolarmente queste ultimissime parole, quindi manca solo una conclusione e per questa volta cadrò nel banale semplicemente dicendoti che TI AMO.