Un filo di trucco ed un thè aspettando di essere chiamati.

l'attesa è così, a tratti noiosa, ma purtroppo necessaria.

Restiamo seduti su sgabelli ordinati come fossero le fila di un teatro durante uno spettacolo stonato di teatrante di secondo ordine.

E' questo che siamo, spettatori involontari di questo circo delle pulci.

Ieri tremavamo di paura, oggi siamo ligi come soldati ordinati, forse domani saremo ancora bambini spensierati che giocano con un pallone.