La sento la vedo la percepisco. Una parola che mi fa tanta paura perchè sento di non conoscerla a fondo. Una parola mutevole, che ha centinaia di significati e sfumature ma che è forte. Una fortezza che avevo sottovalutato o forse nascosto sotto veli di protezione. “Tieniti il paracadute… sempre a portata . Perché da un momento all’altro potresti cadere e ti servirà come è già successo” questo mi ripetevo. Sempre come un mantra. E ho costruito la mia armatura. Forte e lucente. Che mi ha salvata e mi ha fatto sopravvivere. Quest’anno mi sono accorta di quanto sia pesante da portare. Tante energie spese a portarmi dietro una protezione. Poi sei arrivato nella mia vita, ti ho accolto contro tutti e tutto. E la mia armatura era un ostacolo tra noi, un oggetto che non mi permetteva di viverti a fondo. La sto distruggendo. Con fatica. Un pezzo per volta perché so che se siamo in due saremo forti e pronti ad affrontare la vita. E vedo il sole arrivarmi dritto in faccia non filtrato tra i miei strati protettivi. Vedo la vita bella o brutta ma nitida. La pelle respira aria pulita. E ora sento quella parola, ne inizio a percepire il significato. FAMIGLIA. La vedo e la sento quando ti prendi cura di noi, la sento quando le allacci la giacca, quando mi dici “ci penso io”, quando pensiamo a cosa cucinare per cena. Ti ringrazio. Ho riscoperto me stessa. Quella vera. Nascosta sotto strati che non sapevo nemmeno di avere. Ho riscoperto te, 15 anni dopo. E sono felice di non essermi sbagliata.

Molly

Il mio nome significa salvatore di uomini, comprendo a pieno il mio ruolo in questo gioco, ho scoperto l'amore quello vero e ne ho compreso la paura, la potenza e quando, dopo lo strappo iniziale basta il solo abbrivio per farti procedere ti lasci cullare e fluttuare nel mare delle emozioni concrete e condivise di una vita che amiamo definire famiglia e che da un pochino di tempo culla anche te con la sua malgama travolgente.